Manager Room | Il design accessibile a tutti senza compromettere la qualità e l’originalità
Non vuoi leggerlo? Ascoltalo!
“La nostra filosofia si basa sull’idea che il design debba essere accessibile a tutti senza compromettere la qualità e l’originalità”.
Del futuro del design e dell’innovazione tecnologica, ci parla brevemente Marco COLONNA ROMANO, che dal 2015 tiene le redini di SLIDE, l’azienda di famiglia creata dal padre Giuseppe nel 2002. Un’impresa giovane che, tuttavia, ha già una storia di eccellenza nel creare arredi unici, famosi in tutto il mondo anche per essere stati utilizzati nelle scenografie televisive e cinematografiche.
SLIDE ha precorso i tempi, dall’inizio dell’attività è stata portabandiera della sostenibilità e della tutela ambientale utilizzando materiali riciclabili di alta qualità. Le pratiche produttive sono eco-friendly per promuovere la cultura del consumo consapevole, senza generare scarti tossici e dannosi da smaltire.
Il successo deriva, anche, dalla collaborazione con designer di fama internazionale quali Fabio Novembre, Karim Rashid o Marcel Wanders iconici creatori di arredi e oggetti passati alla storia del design mondiale.
Oggi, SLIDE si impegna anche, passo dopo passo, ad affrontare le sfide della Ai e di tutte quelle tecnologie che stanno coinvolgendo anche il settore del design d’arredo.
—
Quale ausilio può fornire l’applicazione della Ai in questo percorso?
La nostra ricerca sui nuovi materiali, focalizzata sul trovare soluzioni innovative sulle plastiche riciclate, parte dal contatto con realtà, prevalentemente italiane, che si occupano di sostenibilità. Non abbiamo ancora impiegato l’intelligenza artificiale riguardo ai materiali, ma spero di scoprire presto nuove funzionalità e applicazioni in questo campo.
In che modo l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per personalizzare il design degli interni, considerando le preferenze e i gusti individuali?
Stiamo cominciando a utilizzare l’intelligenza artificiale come pre-brief.
Le do un esempio: Stiamo collaborando con Ferrero, la grande azienda dolciaria, per realizzare una linea di arredi dedicata ad un loro prodotto di punta. L’intelligenza artificiale ci ha aiutati a realizzare delle immagini di briefing da dare ai designer che hanno poi elaborato i progetti.
L’utilizzo attuale dell’intelligenza artificiale poi nel nostro caso riguarda la creazione di immagini per la comunicazione. L’AI ci aiuta a creare quel mondo onirico e a volte pop con il quale presentare i nostri prodotti.
Come l’intelligenza artificiale può aiutare a ottimizzare l’utilizzo dello spazio in un ambiente di design per arredamento, ad esempio in un appartamento o in un ufficio?
Siamo ancora molto legati al lavoro umano in questo campo. Con l’AI possiamo creare delle immagini di esempio ma le giuste proporzioni necessarie nei progetti sono ancora delegate al lavoro del professionista, con i giusti mezzi tecnologici chiaramente.
Quali sono le potenzialità dell’intelligenza artificiale nel campo del design per arredamento in termini di risparmio di tempo, costi e risorse, e come può influire sulla sostenibilità ambientale?
Sicuramente con la produzione di testi e immagini di presentazione dei prodotti, riducendo dunque i costi di produzione dei materiali di informazione.
Giuliana Gagliardi
DiPLANET.Tech