
SPOTLIGHT: Tra Reti, Cervelli e Identità: la Società Digitale Sotto la Lente
SCIENCE
LLM multimodali e il cervello umano
Un recente studio ha rilevato come – grazie allo sviluppo di tecnologie Ai che emulano da vicino i processi biologici e mentali – si possa arrivare a una migliore comprensione di come il cervello umano rappresenta gli oggetti presenti in natura, come rocce, piante, animali. Tutto questo, potrebbe avere interessanti implicazioni per la ricerca in vari campi, tra cui psicologia, neuroscienze e informatica.
https://techxplore.com/news/2025-06-multimodal-llms-human-brain-representations.html
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CYBERSECURITY
“Ragni” attaccano gli assicuratori
Aflac, una delle principali compagnie assicurative statunitensi, è stata vittima di un attacco informatico condotto da un gruppo di cybercriminali noto come Scattered Spider. Gli hacker, gruppo composto principalmente da giovani negli Stati Uniti e nel Regno Unito, è noto per l’uso di tecniche di “social engineering” e per la rapidità con cui riesce a colpire grandi aziende. Recentemente, potrebbero aver rubato dati sensibili come numeri di previdenza sociale, informazioni su sinistri assicurativi e dati sanitari dei clienti.
https://cyberscoop.com/scattered-spider-pivot-insurance-industry/
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HEALTH
In difesa della Privacy
L’NHS – il sistema sanitario britannico – introdurrà un sistema di allerta precoce basato sull’intelligenza artificiale per individuare tempestivamente potenziali scandali legati alla sicurezza dei pazienti. Primo al mondo di questo tipo, analizzerà in tempo quasi reale i dati ospedalieri per riconoscere schemi o tendenze che possano indicare rischi, come tassi anomali di morti neonatali, nati morti o lesioni cerebrali, in particolare nei reparti di maternità e salute mentale. Quando il sistema di Intelligenza Artificiale rileverà segnali di allarme, verranno attivate ispezioni rapide da parte di team specializzati della Care Quality Commission (CQC).
https://www.theguardian.com/society/2025/jun/30/nhs-will-use-ai-in-warning-system-to-catch-potential-safety-scandals-early
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FILO DIRETTO FRA PAZIENTI E MEDICI
Samsung sta sviluppando un “health hub”, una piattaforma pensata per aiutare i pazienti a condividere i dati sanitari con i medici e a ricevere consigli medici tra una visita e l’altra. Il sistema utilizza i dati raccolti dai dispositivi Galaxy per offrire una gestione unificata della salute personale. Il servizio è disponibile in beta per gli utenti di Galaxy Watch negli Stati Uniti e in Corea del Sud. L’hub consente ai medici di accedere ai dati raccolti dai dispositivi Samsung e fornisce ai pazienti promemoria per raggiungere obiettivi di salute. Si integra con il nuovo Galaxy Watch e One UI 8, che introducono funzionalità per migliorare il sonno, la salute cardiaca, il fitness e il benessere a lungo termine. Tra le nuove funzioni ci sono il monitoraggio del sonno, la gestione dello stress cardiovascolare, un coach per la corsa personalizzato e un indice antiossidante per l’invecchiamento sano.
www.technewsworld.com/story/samsung-plans-health-hub-to-connect-doctors-with-patient-data-179792.html
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PERSONAL SECURITY
L’autenticazione del futuro: oltre l’MFA
Dopo vent’anni di dominio, la multi-factor authentication (MFA) mostra ormai i suoi limiti: SMS intercettabili, notifiche push vulnerabili e token hardware poco pratici rendono la sicurezza fragile e l’esperienza utente frustrante. Inoltre, l’intelligenza artificiale apre la strada a nuove forme di frode identitaria difficili da contrastare con i sistemi tradizionali. La risposta arriva dai nuovi standard passwordless come FIDO2 e WebAuthn, che utilizzano chiavi crittografiche conservate direttamente sui dispositivi, rendendo l’autenticazione resistente al phishing. Parallelamente, le identità decentralizzate, basate su wallet digitali e credenziali verificate tramite blockchain, mettono l’utente al centro, garantendo privacy e controllo sui propri dati.
https://www.technewsworld.com/story/modernizing-identity-security-beyond-mfa-179799.html
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LAW
Un cambiamento epocale
28 giugno 2025 l’accessibilità digitale diventa obbligo con l’European Accessibility Act, la normativa che impone nuovi e stringenti obblighi di accessibilità per prodotti e servizi digitali destinati ai consumatori. Le sanzioni per chi non si adegua possono arrivare fino a 40.000 euro. L’EAA non riguarda solo i siti web, ma una vasta gamma di prodotti e servizi hardware come smartphone e PC, terminali self-service (bancomat, biglietterie automatiche), e-reader, servizi bancari e finanziari, piattaforme di e-commerce, app per il trasporto passeggeri, servizi di comunicazione elettronica e piattaforme video, fino alle comunicazioni di emergenza (numero unico 112). Questi prodotti e servizi dovranno essere progettati e realizzati per essere pienamente accessibili anche a persone con disabilità visive, uditive, motorie o cognitive. L’obiettivo è abbattere le barriere digitali e garantire pari opportunità di accesso a tutti i cittadini europei. Significa offrire contenuti comprensibili in diversi formati, layout chiari, contrasti adeguati, testi alternativi per le immagini e una navigazione semplice per tutti.
https://www.studiolegaledelliponti.eu/european-accessibility-act-cosa-cambia-dal-28-giugno-2025-e-per-chi/