
Fake News e Intelligenza Artificiale: quando i chatbot diventano amplificatori di disinformazione
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L’intelligenza artificiale continua a rivoluzionare il nostro rapporto con l’informazione, ma porta con sé un rischio crescente: la diffusione di fake news generate e rilanciate dai chatbot AI.
Secondo l’ultimo report di NewsGuard, i principali modelli di intelligenza artificiale hanno raddoppiato nel 2025 il tasso di notizie false rispetto al 2024. La causa? La capacità dei sistemi di accedere in tempo reale a contenuti online senza un’adeguata valutazione dell’affidabilità delle fonti.
Gli utenti si affidano ai chatbot per verificare notizie trovate sui social, ma spesso ricevono risposte imprecise o completamente errate. Lo studio, che ha analizzato modelli come ChatGPT, Claude, Gemini e Perplexity, mostra una forbice preoccupante: Claude e Gemini mantengono errori sotto il 20%, mentre ChatGPT, Meta AI e Inflection arrivano fino al 57% di fake news confermate come vere.
L’effetto domino della disinformazione
Il rischio più grande è diventare inconsapevoli “vettori di disinformazione”. Reti organizzate come la Pravda russa producono migliaia di articoli falsi che finiscono non solo a confondere gli utenti umani, ma anche gli algoritmi di intelligenza artificiale. Nel 33% dei casi testati, i chatbot hanno confermato come vere notizie inventate, alcune arricchite da deepfake audio e video.
Questo fenomeno segna un cambio di paradigma: se fino a ieri i social network erano il principale canale di amplificazione delle fake news, oggi i chatbot AI rischiano di diventare i nuovi “spacciatori digitali”.
La sfida: AI contro fake news
Il futuro dell’informazione dipenderà dalla capacità di sviluppatori, ricercatori e utenti di allenare sistemi AI capaci di riconoscere e rifiutare contenuti falsi, senza sacrificare la tempestività delle risposte.
In un mondo dove l’informazione è sempre più taylor-made e algoritmica, la vera arma per contrastare la disinformazione resta la consapevolezza critica. La domanda è aperta: riusciremo a domare le fake news digitali nell’era dell’intelligenza artificiale?
Giuliana Gagliardi
Chief Editor DiPLANET.Tech