
Ascoltare e vedere con intelligenza: media audiovisivi accessibili a tutti
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Agcom ha approvato le linee guida sull’accessibilità dei media, tracciando i primi piani d’azione per rendere i servizi audiovisivi fruibili a persone con disabilità visive e uditive. La misura conferma quanto previsto dal decreto del 2021 e segna un passo concreto verso media più inclusivi e universali.
Le nuove direttive nascono dal Tavolo di co-regolamentazione, dove Autorità, associazioni di persone con disabilità, broadcaster e piattaforme hanno collaborato per definire standard minimi di accessibilità. Prevedono un monitoraggio annuale dei progressi e l’attivazione di un Punto di contatto online accessibile, dove trovare informazioni e inviare reclami.
Dal 2025 al 2030, le tecnologie avanzate come AI generativa, machine learning e realtà aumentata rivoluzioneranno l’accesso ai contenuti audiovisivi. L’uso di sottotitoli intelligenti e audiodescrizione automatica consentirà esperienze personalizzate e fruibili in tempo reale.
AI per sottotitolazione e audiodescrizione
Gli algoritmi AI produrranno sottotitoli multilingue live con accuratezza del 99%, adattandosi al contesto e ai rumori ambientali per utenti non udenti. L’audiodescrizione generativa analizzerà i video frame-by-frame per creare narrazioni vocali per ipovedenti, integrabili in streaming TV e app.
Realtà aumentata e dispositivi wearable
Occhiali smart AR potranno sovrapporre testi vocali o braille dinamico su immagini visive, traducendo segnali visivi in audio o tattili per non vedenti. Auricolari con sintesi vocale neurale e sensori aptici filtreranno rumori e amplificheranno suoni selettivi per non udenti, con interfacce gestuali e vocali bidirezionali.
Interfacce multimodali e personalizzazione ML
Le piattaforme basate su machine learning offriranno esperienze adattive, come screen reader evoluti con NLP (Natural Language Processing) e vibrazioni aptiche per feedback non visivi/uditivi. Gli standard WCAG 2.2 e l’European Accessibility Act 2025 renderanno obbligatori questi strumenti nei servizi digitali, con monitoraggio potenziato da dati reali.
Benefici concreti
Grazie a sottotitolazione automatica AI e audiodescrizione intelligente, le persone con disabilità sensoriali potranno accedere ai contenuti in tempo reale, riducendo attese da ore a pochi secondi e personalizzando l’esperienza audiovisiva secondo le proprie esigenze.
Il futuro dei media inclusivi è già qui: combinando AI, realtà aumentata e dispositivi wearable, l’accessibilità diventa una realtà concreta, innovativa e universale.

